La fototerapia si usa con efficacia per trattare l’iperbilirubinemia non coniugata neonatale: il picco di irradianza della lampada per fototerapia BiliLux rientra nel range di lunghezze d’onda più efficace per ridurre la bilirubina, ossia 460 – 490nm. Raggiungendo livelli di irradianza estremamente elevati, BiliLux rispetta i requisiti dell’APP (American Academy of Pediatrics). Inoltre, l’irradianza può essere regolata su 5 livelli per garantire una terapia adeguata a ciascun paziente. L'area della superficie del sistema per fototerapia è sufficientemente grande da coprire sia i neonati prematuri sia quelli a termine. L’irradianza è distribuita uniformemente su tutto il materassino per garantire una fototerapia efficace.

Per trattare l'ittero neonatale solitamente si usa la fototerapia (PT), ma esistono variazioni sostanziali nella sua applicazione e nell’irradianza misurata. Per migliorare gli outcome, è stato proposto di considerare la fototerapia da una prospettiva farmacologica e di usare i fotoni come un vero e proprio farmaco quando questa viene prescritta. L’idea è quella di applicare all’uso della fototerapia lo stesso rigore terapeutico a cui si ricorre quando si prescrive un agente farmacologico al neonato. A tal fine, è cruciale misurare in modo corretto l’irradianza utilizzando un radiometro compatibile che lavora nello spettro più efficace di 460-490nm.

Il radiometro BiliLux opzionale, che misura istantaneamente l'irradianza, è stato concepito appositamente per il sistema per fototerapia. L’uso del radiometro permette di posizionare correttamente il neonato sotto la lampada fototerapia e di assicurarsi che questi riceva un’irradianza adeguata. Inoltre, tutte le misurazioni (comprensive di data e ora) e la durata della fototerapia possono essere salvate e scaricate in un report di fototerapia, per es. per la cartella clinica del paziente o per scopi di controllo della qualità.

Il sistema per fototerapia BiliLux è stato progettato per un uso flessibile e un'integrazione senza soluzione di continuità nell'ambiente operativo neonatale. La lampada può essere posizionata sopra la capottina di un’incubatrice, fissata con il braccio regolabile sui dispositivi per la warming therapy o sulle unità pensili oppure montata su uno stativo. BiliLux offre la combinazione perfetta praticamente per qualsiasi contesto operativo. Per semplificare la procedura, la lampada per fototerapia si può montare e smontare facilmente tramite il meccanismo di aggancio/sgancio rapido.

BiliLux è dotato inoltre di una luce di osservazione bianca per esaminare il neonato tra le sessioni di fototerapia o da accendere durante la fototerapia per attenuare la luce blu.

Grazie al design compatto e pratico il sistema occupa poco spazio intorno alla postazione neonatale, pur erogando livelli elevati di irradianza per trattare l'ittero neonatale. L'elevata efficacia della lampada e la possibilità di applicare la fototerapia in modo intermittente permettono di accorciare la durata del trattamento lasciando più tempo per il contatto pelle a pelle. Il sistema BiliLux è leggero, facile da manovrare e da riporre. E, fattore di massima importanza, la sua silenziosità garantisce un'atmosfera calma e accogliente per il neonato, i genitori e gli operatori sanitari.

L'igiene e la prevenzione delle infezioni sono fattori importanti nel segmento neonatale: il dispositivo BiliLux è stato progettato per facilitarne e velocizzarne la pulizia grazie alle superfici lisce. Diversamente da altri dispositivi per fototerapia, BiliLux non presenta fessure per la ventilazione né ventole, proprio per migliorare la prevenzione delle infezioni.

Il sistema per fototerapia a LED supporta le procedure cliniche e ospedaliere grazie alle funzioni di documentazione elettronica. Il trasferimento elettronico dei dati è più rapido e meno soggetto a errori rispetto a quello manuale. Questo aiuta a rendere più efficiente il lavoro in TIN.